Attività istituzionali

È centrale per le Associazioni dell’Alleanza un’azione congiunta di dialogo e stimolo verso le Istituzioni per la promozione della mobilità dolce, favorendo incontri e interlocuzioni con il Parlamento e i Ministeri, come il MIT, MATT, MIBACT, MIPAFF e ENIT. L’alleanza mantiene inoltre un costante dialogo anche con le varie aziende di Ferrovie, da FS, RFI, Fondazione FS, e con tutti gli altri gestori Ferroviari Regionali, per rilanciare il sistema ferroviario minore, valorizzando il turismo ferroviario, riattivando le ferrovie sospese e convertendo in greenways le linee dismesse non recuperabili al treno. Sollecita il riutilizzo del patrimonio ferroviario e rurale in disuso, promuovendo la rigenerazione di caselli, stazioni, ponti, gallerie, strade, come strutture utili per la mobilità dolce, dialogando con i soggetti proprietari a partire dall’Agenzia del Demanio. Promuove relazioni istituzionali con le Regioni, Comuni e Aziende locali (Regionali, Comunali e la loro associazione ASSTRA), per sostenere e realizzare i progetti di mobilità dolce, ciclovie, greenways, cammini, servizi intermodali e lo sviluppo delle ferrovie turistiche. Tieni i rapporti con ANAS, Regioni, Province e tutti i soggetti titolati alla gestione di strade bianche ed a scarso traffico per la loro manutenzione, tutela e valorizzazione per i percorsi ciclabili e pedonali.

Progetto di Legge sulle ferrovie abbandonate e la mobilità dolce

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Un iter difficile alla Camera per le “Norme per la tutela e la valorizzazione del patrimonio ferroviario in abbandono e la realizzazione di una rete della mobilità dolce”.