Mai come ora, forme innovative di apprendimento, come il progetto “Strade maestre”, promosso da AIGAE e CAI, e le esperienze di didattica all’aperto presenti nei programmi di vari istituti, si stanno imponendo all’attenzione generale. Un fenomeno che l’Alleanza per la mobilità dolce – AMODO segue con interesse e che vede in prima linea le sue associazioni con programmi specifici come SCUOLA NEL BOSCO o SCUOLA ATTIVA, incentrate tutte sull’importanza della didattica nel verde, oppure SCUOLE IN CAMMINO promossa da Rete dei cammini, ma anche le attività con le Comunità Educanti che porta avanti FederTrek con le comunità dei Monti della Laga o CAMMINCAMP a Quercegrossa.
AMODO vuole lanciare un MANIFESTO PER UNA SCUOLA IN CAMMINO e per una SCUOLA OUTDOOR da condividere con il Ministero dell’Istruzione e al mondo dei docenti. Un manifesto che ponga al centro l’attività educante nel verde e fuori delle classi scolastiche, andando ad individuare gli ostacoli che oggi ne impediscono una diffusa attuazione. Uno strumento che possa permettere che la didattica all’aperto venga integrata nelle normali materie di insegnamento e negli approfondimenti dei Piani Formativi proposti dai vari percorsi scolastici. Il manifesto mette in evidenza forme di attività scolastiche culturali, sottolineando l’importanza che almeno una volta in un ciclo scolastico si preveda un’uscita di più giorni su un cammino storico o sentiero naturalistico del territorio, rendendo l’educazione attiva al movimento in natura un pilastro della formazione degli alunni.