Voler Bene all’Italia, Legambiente 31 maggio – 2 giugno

Voler Bene all’Italia, Legambiente 31 maggio – 2 giugno

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Conclusa con successo l’iniziativa di Legambiente VOLER BENE ALL’ITALIA sui Borghi italiani. Dal 31 maggio al 2 giugno, le piazze in tutta Italia hanno celebrato i piccoli comuni italiani, custodi di tradizioni, storia e bellezza del Paese, capaci di innovare e competere, pronti per dare gambe alla transizione ecologica, una maggior giustizia ambientale, climatica e sociale. Oltre un centinaio (144) gli eventi programmati. A Castel del Giudice (IS) si è svolta una due giorni di studio per dare vita alla “Carta di Castel del Giudice”, con soluzioni e richieste per affrontare la crisi demografica e climatica, la marginalità economica dei piccoli comuni e garantire futuro alle comunità locali. Mentre il 31 maggio a Pertosa (SA), Gemmano (RN), Altidona (FM) i Sindaci dei piccoli Comuni hanno firmato il “Patto per il futuro dei piccoli Comuni”, prendendo l’impegno di attuare politiche insediative. Oltre alle tante iniziative in giro per l’Italia, si è svolto anche un convegno del 30 maggio a Roma Dalla parte del futuro. Tra disagio e buon vivere nei piccoli comuni”.

Voler bene all’Italia è la manifestazione che Legambiente, grazie alla collaborazione con ENEL e CHINT insieme a un vasto Comitato Promotore composto tra gli altri da Anci, Uncem e la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome, assieme a tante realtà istituzionali, sociali, culturali ed economiche, tra Federparchi, Forum Terzo Settore e Touring Club, organizza da vent’anni per valorizzare l’Italia dei Piccoli Comuni. Quest’anno si è fatto il punto sui numeri e i trend di spopolamento e tenuta territoriale indagando sulle policy di sostegno per questi territori. Dati alla mano, con il dossier “Borghi Avvenire, trend e opportunità per arrestare lo spopolamento e investire su scenari futuri” Legambiente analizza il presente e indica  6 opportunità su cui lavorare – energetica, abitativa, turistica, dei borghi universitari, smart working e agricola –  che se messe in campo potranno portare benefici soprattutto in termini di occupazione e vitalità per i borghi.

Qui la mappa interattiva dei piccoli comuni coinvolti e tutte le notizie

 

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