Tornano il 14 e il 15 giugno le Giornate Nazionali del Cicloturismo

Tornano il 14 e il 15 giugno le Giornate Nazionali del Cicloturismo

661 422 La Redazione

 

Tornano il 14 e 15 giugno le Giornate Nazionali del Cicloturismo. I veri protagonisti delle Giornate saranno i territori:  grazie all’impegno di volontari e volontarie FIAB decine di città italiane apriranno infatti le porte a eventi, pedalate guidate, escursioni e incontri che celebrano la bellezza del nostro Paese vista dal sellino, avvicinando chi ancora non pedala al mondo della mobilità attiva.

“In tempi di overtourism e crisi climatica, il cicloturismo offre soluzioni per una fruizione destagionalizzata e decarbonizzata dei territori. Una pratica gentile, che rispetta la natura e riscopre la bellezza della nostra storia, arte e cultura. FIAB sta lavorando in tutta Italia per stimolare le amministrazioni, affinché ne colgano il potenziale e investano in infrastrutture, servizi e promozione” afferma Susanna Maggioni, Vicepresidente FIAB Italia e Referente Cicloturismo.

In programma tanti appuntamenti per tutto il mese di giugno e il convegno online del 10 giugno.

Da non perdere il convegno di apertura dal titolo “Verso Velo-city Rimini 2026: Le ciclovie italiane guardano l’Europa” organizzato il 10 giugno alle ore 10.00 realizzato in modalità da remoto.

Il Convegno

FIAB organizza il convegno online, un appuntamento con tante voci per conoscere lo stato dell’arte delle ciclovie che connettono l’Italia all’Europa e le relative best practices regionali. Inoltre saranno presentati i risultati dell’edizione 2025 dell’Indagine sul cicloturismo condotta da Università dell’Insubria e Università di Cagliari in collaborazione con FIAB. L’evento è aperto a tutti.

Programma* 

Introduce e modera il convegno a cura di Antonio Dalla Venezia responsabile FIAB Bicitalia

Saluti Istituzionali da parte:
Roberta Frisoni Assessora a Turismo, Commercio, Sport Regione Emilia Romagna
Luigi Menna, Presidente FIAB
Collegamento da Velo-city Danzica 2025 da parte di Susanna Maggioni, Vicepresidente FIAB

  • Il rilancio della ciclovia Francigena, Itinerario culturale del Consiglio d’Europa – intervento a cura di Sami Tawfick, Responsabile progetti Associazione Europea delle Vie Francigene.
  • Grandi itinerari ciclabili dal Nord Europa verso l’Italia: Potenzialità di EuroVelo 5 – via Francigena e non solo – Intervento a cura di Arch. Valerio Montieri, progettista e membro del Centro Studi FIAB

Focus sulle Best practices regionali delle ciclovie EuroVelo e transfrontaliere

  • Le ciclovie internazionali del Piemonte: EV8, Via Francigena e Svizzera- Mare – Intervento a cura di Arch Cristina Fabrizio e Arch Ottavio Castelletti – Ufficio Settore Investimenti trasporti ed infrastrutture Regione Piemonte.
  • Ciclovie, reti ciclabili transfrontaliere ed intermodalità –Intervento a cura Enzo Sima Responsabile Area Bike (e coordinatore progetto BIKE FVG) Agenzia PromoTurismoFVG
  • Sentiment Analysis e ospitalità su due Ruote: Cosa cercano davvero i cicloturisti?” Una ricerca condotta da Università dell’Insubria e Università di Cagliari, in collaborazione con FIAB. Intervento a cura di Daniele Crotti (Università dell’Insubria – Dipartimento di Scienze Umane e dell’Innovazione per il Territorio)
  • Sondaggio cicloturismo ECF-Eurovelo: Italia destinazione numero 1 per il cicloturismo organizzato intervento a cura di Andrea Santin Vicepresidente Rete ActiveItaly

Per iscrizioni al convegno clicca qui

Verso Velo-city Rimini 2026

Come annunciato, sarà la città di Rimini a ospitare l’edizione 2026 di Velo-city, il summit mondiale della ciclabilità, in cui FIAB svolgerà il ruolo di Programme Director. L’evento, organizzato dalla European Cyclists’ Federation (ECF), è il più importante appuntamento internazionale legato ai temi della mobilità attiva ed attrae ogni anno 2.000 delegati provenienti da oltre 60 paesi, riunendo le figure coinvolte nella definizione di politiche legate alla mobilità attiva, dalle organizzazioni che come FIAB che si occupano di advocacy ai politici, dal mondo accademico alle aziende di settore.

Dopo più di trent’anni questo evento torna in Italia: sarà un’ottima opportunità per aprire le porte del nostro Paese al mondo della ciclabilità.

 

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