A Saline di Volterra il treno manca dall’inizio della pandemia. Il servizio è stato via via ripristinato nelle altre linee ferroviarie della Toscana, ma non sulla Cecina-Volterra Saline Pomarance.
Due associazioni del territorio, SOS Volterra e Pro-loco Saline, si sono mobilitate per mesi affinché il treno tornasse in questo paese sotto la città di Volterra, che è cresciuto proprio grazie alla presenza della ferrovia e dell’estrazione del sale. Con le associazioni si sono date da fare le tre Università toscane di Pisa, Siena e Firenze, che hanno organizzato e patrocinato ben tre iniziative per portare l’attenzione sull’importanza della ferrovia per lo sviluppo del territorio.
Il convegno, finalizzato al rilancio della ferrovia Cecina-Saline di Volterra, si è svolto il 4 settembre in presenza su invito e online con il patrocinio della Regione Toscana, dei Comuni del territorio e delle Università di Pisa e di Siena. La diretta è sulle pagine Facebook di SOS Volterra e Pro-loco Saline e sul canale Youtube di Pro-loco Saline.
Il 4 settembre si è parlato di progetti concreti per rilanciare il servizio, portando le buone pratiche già realizzate altrove: la ferrovia Merano-Malles Venosta in Alto Adige, l’esperienza dello Scalo di Minucciano in Garfagnana gestito dall’impresa ferroviaria Dinazzano Po, il futuro dei treni a idrogeno sulla ferrovia Brescia-Edolo.
Le “buone pratiche ci sono ed è l’ora di seguirle – ha commentato il prof, Stefano Maggi – professore dell’Università di Siena, storico ed esperto di trasporti e mobilità sostenibile, animatore della battaglia per il ripristino del treno a Saline di Volterra dell’evento del 4 settembre di mobilitazione”.
Grazie alla mobilitazione del territorio sembrano in arrivo buone notizie, ma ancora non ci sono certezze che il treno ripartirà nei prossimi mesi.
Scarica qui la locandina dell’evento.
Guarda qui l’evento su facebook di Sos Volterra https://it-it.facebook.com/SOSVolterra/videos/378326320520768/