La Regione Emilia Romagna pare avere sempre più una vocazione ciclistica e cicloturistica. Ecco due proposte per scoprire in autonomia la Romagna. La prima è l’Emilia Romagna Bike Trail che si snoda per circa 400 chilometri tra crinali appenninici, borghi medievali e strade bianche immerse nel verde. L’edizione 2025 partirà il 1° maggio da Bologna con arrivo a Riccione. Non si tratta però di una gara, ma di una proposta di quattro diversi percorsi da realizzare in autonomia, secondo i propri tempi e in base alla propria resistenza. Chi partecipa segue delle tracce GPX relative a uno dei quattro diversi percorsi tra 200 e 400 km, con dislivelli differenti, tra sentieri, strade bianche e strade asfaltate, tra paesaggi e panorami bellissimi. Non c’è supporto logistico e neanche un limite di tempo nel completare l’itinerario prescelto, per cui ampia libertà per scoprire il cuore dell’Emilia-Romagna, dalle colline al mare Adriatico, con un mix perfetto di avventura, spirito di adattamento, ospitalità e ovviamente ottimo cibo.
Il primo percorso si intitola Baluus, In Abbondanza, un vero trail per chilometraggio e dislivello che ti farà vivere in pieno il senso dell’avventura. Salite impegnative e chilometri in abbondanza saranno un ottimo motivo per gioire in prossimità del lungomare. Il secondo ha come nome Polleggio, In Tranquillità, un gravel moderno tra sentieri e strade collinari. Salite sempre pedalabili e sentieri dal basso tasso tecnico permettono un viaggio in tutta tranquillità. Terso itinerario In tla gèra, Nella Ghiaia, un percorso pianeggiante principalmente su strade ghiaiate in cui le uniche salite sono quelle dei cavalcavia. Attraverso aree vallive e oasi naturali alla scoperta di un territorio unico nel suo genere. Ultima possibile scelta In Tla Stre, Per Strada, il percorso studiato per gli amanti delle ruote strette. Senza mai lasciare le strade asfaltate si percorrono le salite più famose del territorio con panorami mozzafiato davanti agli occhi. Chilometraggio e dislivello anche in questo non mancano.
Qui tutte le informazioni sui percorsi e le modalità di iscrizione (che comporta un costo che varia in base al calendario).
Sempre in territorio romagnolo si può anche tentare la Via Romagna, un itinerario cicloturistico di oltre 460 chilometri che attraversa la Riviera Adriatica e l’entroterra romagnolo, da nord a sud, da Comacchio a San Giovanni Marignano, fatto di strade asfaltate minori e sterrate, fra borghi, vigne, rocche e castelli della Romagna. La traccia GPX è disponibile sul sito con una lista di indicazioni per organizzare il viaggio al meglio. Per l’ospitalità, in Romagna c’è il decennale consorzio Terrabici che riunisce hotel specializzati nell’accoglienza di ciclisti con servizi dedicati, dal deposito per le biciclette a officine attrezzate e guide esperte.