L’associazione Faro Trasimeno aderisce ad AMODO

L’associazione Faro Trasimeno aderisce ad AMODO

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Una nuova associazione locale aderisce all’Alleanza Mobilità Dolce, che ha accolto con piacere questa realtà di impegno per la tutela del patrimonio locale, dell’uso del treno e la promozione di  passeggiate nel territorio. Faro Trasimeno è un’associazione che riunisce un gruppo di cittadini provenienti da diversi comuni, nell’area del Trasimeno e della Val Nestore, con l’intento di attivare una serie di azioni che hanno lo scopo di promuovere la Convenzione di Faro e favorire l’attuazione. Oggetti, luoghi e tradizioni sono importanti per via dei significati e degli usi che i cittadini attribuiscono ad essi e dei valori che rappresentano.

Nello spirito della Convenzione del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale e naturale per la società, il progetto che si vuole promuovere, suggerisce una più ampia comprensione del patrimonio come bene comune, ponendo al centro le persone e le comunità del territorio del Trasimeno e Valnestore, coinvolgendo e incoraggiando l’innovazione sociale per aumentare la partecipazione civica e migliorare l’accesso all’eredità culturale in cui si identificano.

Tra le varie attività (da statuto) proposte dall’associazione Faro Trasimeno vi sono:
• Passeggiate patrimoniali in luoghi di particolare interesse come risorsa plurale attraverso una ricerca-azione Faro e identificare nuove buone pratiche da diffondere.
• Incontri, convegni, workshop sul valore del patrimonio culturale per la società.
• Promozione di mostre, spettacoli e attività artistiche per rinforzare il desiderio di sentirsi una comunità e partecipare alle Giornate Europee del Patrimonio e passeggiate patrimoniali.
• Attività di informazione, orientamento, educazione in collaborazione con scuole, università e altri attori del sistema istruzione sui temi del patrimonio in qualunque forma.
• Creazione di una Comunità Patrimoniale, costituita da persone che attribuiscono valore a degli aspetti specifici del patrimonio culturale e naturale, che si augurano possano, nel quadro di un’azione pubblica, essere sostenuti e trasmessi alle generazioni future (articolo 2 della convenzione di Faro).
• Promozione di percorsi e itinerari culturali attraverso pratiche di turismo sostenibile e mobilità dolce.
• Sviluppo di laboratori culturali ed interculturali con operatori socioculturali e docenti come fattore per la creazione di reti integrate dei territori;
• Favorire la nascita di una (o più) Commissioni Patrimoniali, intese come luogo istituzionale di collaborazione tra enti locali e cittadinanza sulla gestione partecipata del patrimonio culturale e naturale.
• Promuovere l’eredità culturale di un territorio attraverso un processo partecipato alla sua gestione con una condivisione di responsabilità e una diversificazione degli attori coinvolti anche in seno alla società civile.

Per saperne di più vai al sito web: www.farotrasimeno.org

Facebook: www.facebook.com/farotrasimeno

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