La regione Lazio si impegna per la riapertura della ferrovia Civitavecchia-Capranica-Orte, il tratto della trasversale da Monteromano a Tarquinia, il ponte di Orte nei pressi del casello autostradale, il completamento della Vallerano-Vignanello e l’eliminazione del passaggio a livello della stazione di porta Fiorentina a Viterbo. Sono questi i principali interventi che la regione Lazio farà su Viterbo e la Tuscia con i fondi del PNRR e la programmazione regionale 2021-2028.
“Con i fondi del PNRR e della programmazione regionale – ha detto il presidente del Lazio, Nicola Zingaretti – abbiamo un’immensità di risorse che non abbiamo mai avuto prima. È un nuovo piano Marshall”. Si prevedono infatti oltre 7 miliardi di euro di investimenti rispetto ai 3 e mezzo a disposizione tra il 2014 e il 2020″ intervendo a Viterbo alla presentazione degli investimenti il 19 settembre 2021.
“Costruire un nuovo modello di sviluppo sostenibile, innovativo, più giusto e inclusivo è possibile e lo abbiamo fatto lavorando in sinergia con le istituzioni locali, per mettere al servizio della comunità le risorse disponibili con interventi puntuali – ha spiegato Zingaretti –. I progetti presentati interessano molti comuni della Tuscia ma sono destinati a produrre effetti anche al di fuori della provincia, perché partono dal potenziamento dei collegamenti non solo con la capitale ma con il sistema Paese” Tutti questi interventi verranno completato nel giro di tre-quattro anni, secondo la Regione lazio.
Grande soddisfazione ha espresso per questa notizia Raimondo Chiricozzi, animatore instancabile del comitato per la riapertura della ferrovia dei due Mari, che fa parte di AICS e della Alleanza Mobilità Dolce, che ha ringraziato tutti/e quanti si sono impegnati per la riapertura della ferrovia. Ed ha annunciato per il 21 ottobre 2021 ore 18 un incontro in presenza del Comitato con il presidente di Trenitalia Michele Meta a Ronciglione.
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