Bonus trasporti: le associazioni ambientaliste e della mobilità dolce lanciano un appello al Governo per ripristinare l’erogazione sospesa e confermare i fondi

Foto di Yiwen su Unsplash

Bonus trasporti: le associazioni ambientaliste e della mobilità dolce lanciano un appello al Governo per ripristinare l’erogazione sospesa e confermare i fondi

683 1024 La Redazione
Alla ripresa della attività scolastica e dell’autunno le associazioni ambientaliste e della mobilità dolce chiedono al Governo di rinnovare l’impegno per una mobilità democratica e sostenibile, confermando l’erogazione del “bonus trasporti” per tutto il 2023 e per il 2024.
Le associazioni ambientaliste chiedono il ripristino del “bonus trasporti” per il 2023 e il finanziamento in legge di bilancio come misura stabile con un fondo capace di servire un’ampia utenza.
Introdotto a suo tempo dal governo Draghi come contributo economico per poter accedere ad un abbonamento del trasporto pubblico, il bonus ha segnato un importante successo partendo con una dotazione di circa 100 milioni per il 2022 (percettori con reddito max 35.000 €), misura rinnovata dal Governo Meloni di 100 milioni per il 2023 (questa volta con reddito max 20.000 €) con un valore di 60 € mensili.
“Con oltre 1.875.600 bonus emessi il “bonus trasporti” –  argomentano le associazioni firmatarie  –  ha permesso a migliaia di cittadini  di poter accedere con un contributo al diritto alla mobilità in forma anche ambientalmente e socialmente sostenibile per accedere agli abbonamenti al trasporto pubblico incentivando una mobilità sostenibile anche economicamente”.
Recentemente invece il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha annunciato l’esaurimento del fondo, e temporaneamente disabilitato la richiesta di nuovi bonus sulla piattaforma, per il momentaneo esaurimento della dotazione finanziaria, lasciando aperto una potenziale finestra per usufruire degli eventuali residui generati dal mancato utilizzo di bonus richiesti fino a completo esaurimento del budget totale che ad oggi  risulta avere un saldo rimanente  di 2.302.831,73 euro.
 “In questa grave fase di crisi economica per tutti i cittadini più deboli – concludono le associazioni – è fondamentale garantire e incentivare il diritto a muoversi per lavoro e studio, favorendo il mezzo pubblico, in un momento di emergenza non solo economica, ma anche climatica. Per questo le associazioni visto il successo testimoniato dai numeri, sottoscrivono un appello al Governo per riconfermare con certezza e procedure facili il bonus trasporti come leva economica e di conversione ecologica reale anche in vista di autunni di congestione al traffico, costi dei carburanti e inquinamento atmosferico”.
Per info e contatti:  Carlo Severini, Famiglie senz’auto 0041 79 766 40 01
Alessandra Bonfanti 3494597993
Le associazioni aderenti
Famiglie senz’auto, Legambiente,
FIAB,
Italia Nostra,
AMODO,
KYOTO CLUB,
UTP -utenti trasporto pubblico,
Aigae,
Federtrek,
Iubilantes e Rete dei Cammini,
Città Slow,
AIAPP, Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio,
AEC  Italia – associazione europea chemin-de-fer
Pump ACP,
Salvaiciclistiroma,
Mobilità Sostenibile VIII – Roma,
Napoli Pedala,
Bike to School,
hub.MAT APS,
Triciclo Genova,
 Comuni Virtuosi
 FIFTM -. Ferrovie turistiche e museali.
 AITR associazione italiana turismo responsabile
Condividi Amodo