Dalle Alpi austriache all’Adriatico in bicicletta lungo la vecchia ferrovia Pontebbana
Consigliato da: Associazione Italiana Greenways
Da Salisburgo a Grado per oltre 400 chilometri offre la possibilità di pedalare nel tratto iniziale italiano lungo la vecchia ferrovia Udine-Tarvisio, in luoghi Unesco come la descrive anche il progetto Greenways Heritage tra le greenways più belle d’Europa.
I ponti le gallerie e le stazioni della vecchia ferrovia Pontebbana sono il ricamo del tratto italiano dell Alpe Adria, che seguendo le indicazioni (FVG-1) permette di viaggiare in bici tra la Carinzia e le cime delle Alpi Giulie italiane.
Con boschi da sfondo si può vivere da qui l’emozione dell’archeologia industriale ferroviaria in bicicletta passando per Coccau e Tarvisio, punto di partenza ideale per trekking nelle montagne circostanti, per poi proseguire per Casasola e Villanova, fino a raggiungere Chiusaforte, dove la vecchia stazione è da qualche tempo un luogo di ristoro, accoglienza e una bicistazione a offerta libera con ciclofficina, una realtà cooperativa che ha dato anima a questo splendida stazioncina nella vallata come si vede dalla bella proposta del sito chiusaforte.
Ora la vecchia stazione di Chiusaforte è diventato un punto di riferimento per chi percorre la pista ciclabile: restaurata e attrezzata offre servizi e ristoro ai ciclisti e, presto, anche alloggio nel piano superiore dove sono in corso i lavori di recupero. Ad oggi è possibile appoggiarsi anche il servizio ferroviario Italia-Austria, dove con il treno MICOTRA si favorisce il trasporto di passeggeri e biciclette al seguito, andando da Trieste a Villach, durante i fine settimana.
Da Chiusaforte si prosegue su pista dedicata fino al suggestivo ponte di ferro che attraversa il Fella, immersi in un paesaggio incantevole circondato da fiabesche montagne rocciose fino al confluimento con il fiume Tagliamento, il più importante fiume del Friuli Venezia Giulia, che con i suoi ampi prati entra a Venzone, circondata dalle imponenti mura medievali, tra i borghi più belli d Italia.
Da qui costeggiando le vigne, si arriva in percorsi promiscui fino alle porte di Palmanova, la città stellata, da cui s’imbocca il suggestivo Sentiero degli Spalti. Una pista ciclabile in sede dedicata prosegue fino ad Aquileia, sito Unesco di città romana, con il tappeto musivo più esteso dell’Europa Occidentale.
Da qui arriva piano la visione sulla Laguna di Grado, con il suo sapore di madre e di adriatico, dove termina il percorso che regala l’emozione in bicicletta
Per informazioni: https://www.greenwaysheritage.org/tours.php