Partito il 16 giugno da Canterbury il grande evento “Via Francigena – Road to Rome. Start again” organizzato dall’Associazione Europea delle vie Francigene in collaborazione con Enit. Un lungo percorso simbolico e lento per ripartire e per rimettersi in cammino e guardare al futuro con fiducia dopo un anno difficile a causa della pandemia. Un evento per valorizzare la Via Francigena mettendo in rete i territori che toccherà: 5 nazioni, 637 Comuni 148 tappe, 16 Regioni per 3.200km.
Il gruppo di camminatori è partito da Canterbury dopo una breve cerimonia accanto alla pietra simboleggiante il km 0 della Via Francigena, collocata nel giardino della maestosa Cattedrale, per arrivare a Roma il 10 settembre e a Santa Maria di Leuca, la nostra Finis terrae, il 18 ottobre.
Il Road to Rome vuole essere un momento di festa: una marcia a staffetta da percorrere a piedi e in bicicletta per unire l’Europa all’Italia. Il bordone del pellegrino prenderà il posto della fiaccola olimpica, e sarà portato, tappa per tappa, Paese per Paese, lungo il cammino. La marcia è rivolta a tutti e il viaggio ha avuto un incontro simbolico il 15 giugno a Strasburgo al Palais de l’Europe, sede del Consiglio d’Europa, dove una delegazione AEVF è stata ricevuta dal Segretario Generale Marija Pejčinović Burić.
Un appuntamento per sottolineare i valori umanistici europei che gli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa e la Via Francigena (dal 1994), hanno l’obiettivo di promuovere.
Per saperne di più visita il sito dell’evento: https://www.viefrancigene.org/it/resource/news/litalia-con-enit-agenzia-nazionale-del-turismo-rip/