A 30 Km/h non si muore

A 30 Km/h non si muore

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2 febbraio, ore 12.00

Piazza di Porta Pia a Roma, davanti al Ministero dei Trasporti

Legambiente, FIAB Federazione Italiana Ambiente e Biciclette, Salvaiciclisti, Kyoto Club, Clean Cities Campaign, ASviS, AMODO, Fondazione Michele Scarponi

Presidio della

Rete Città 30 subito

per chiedere città più sicure, vivibili e a misura di persona. Il limite di 30 km orari in ambito urbano garantisce una mobilità migliore a vantaggio di TUTTI gli utenti della strada.

Diciamo NO ad una riforma del Codice della Strada che non contempla la velocità come principale causa di morte sulle strade e diciamo NO alla direttiva Città 30 proposta dal Ministro dei Trasporti.

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