Cantiere delle idee: il secondo appuntamento “L’Italia diseguale” si terrà il 16 gennaio prossimo

Cantiere delle idee: il secondo appuntamento “L’Italia diseguale” si terrà il 16 gennaio prossimo

400 205 La Redazione
La diseguaglianza è l’unità di misura del sistema Italia e l’istantanea che segue è l’epilogo atteso: progressiva desertificazione del crinale appenninico, vuoto inarrestabile dell’Italia interna a fronte del troppo pieno della linea di costa. Questo il tema del secondo appuntamento del “Cantiere delle Idee” del 16 gennaio prossimo (cliccare qui per conoscere il programma dell’incontro), al quale prenderà parte Anna Donati in qualità di portavoce Amodo con una relazione dal titolo “La costa e l’Appennino. Solo il treno ricuce l’Italia”.
Riequilibrare i pesi e i territori, ridare una vita ai paesi morenti e una speranza a chi è nei fatti espulso dalle metropoli, alle giovani coppie che cercano luoghi in cui vivere e magari avere figli, dev’essere questo il nuovo centro degli obiettivi del Pnrr. Progettare la cucitura dell’Italia significa investire nel treno, rendere plausibile, comodo, economico il tragitto quotidiano, anche su distanze meno brevi, paese-città, casa-lavoro.
Così come solo il merito delle competenze validate può contrastare il male endemico del sistema, tra nepotismi e nuove clientele. Ma il valore del merito diviene la staffa dell’uguaglianza solo se le condizioni di partenza di chi ne voglia cogliere il segno saranno effettivamente paritarie. Entrare perciò nel merito delle grandi questioni significa ricalibrare gli obiettivi del piano di rilancio e resilienza e accreditare i talenti ma soprattutto contrastare l’enorme discriminazione che si sta abbattendo sui giovani: oggi senza futuro, senza speranza, senza un ruolo nella società.
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