Un proposta di integrazione della Linea AV/AC Salerno Reggio Calabria con la Linea Ferroviaria – Sicignano Lagonegro

Un proposta di integrazione della Linea AV/AC Salerno Reggio Calabria con la Linea Ferroviaria – Sicignano Lagonegro

800 556 Redazione

Il Comitato per la riapertura della Linea Ferroviaria Sicignano – Lagonegro, aderente ad AMODO,  propone al Governo di prevedere già nel progetto preliminare del nuovo tracciato della Salerno Reggio Calabria una Stazione nel Vallo di Diano. Il Vallo di Diano è una fertile conca, la cui ampia fascia pianeggiante di fondovalle è posta tra i 450 e i 480 m s.l.m., nel sud della regione Campania al confine con la Basilicata, parte della regione storica della Lucania. Ricordiamo che la ferrovia  Sicignano-Lagonegro è sospesa ed in stato di abbandono, ma ancora armata per l’intera estesa.

È composto da 15 comuni della provincia di Salerno e conta 60.319 abitanti) sulla linea AV/AC (vel. max 250 km/ora) interconnessa con la linea Sicignano-Lagonegro, che nello status di “temporaneamente sospesa”, anche se dal lontano 87, riaperta al traffico commerciale permetterebbe ai treni regionali, della Sicignano-Lagonegro, di circolare sulla nuova linea, viaggiando a 160 km/ora, così come oggi avviene sulla linea AV/AC tra Salerno e Napoli, via ferroviaria a monte del Vesuvio.

Senza la stazione di interconnessione con la linea Sicignano-Lagonegro, l’Alta Velocità non porterebbe alcun beneficio al Vallo di Diano, al Lagonegrese, all’Alta Val d’Agri e dalla Valle del Melandro, in Basilicata. Una stazione di interconnessione è prevista, secondo progetto, solo a Baronissi, con la linea Salerno-Mercato S. Severino. Senza stazioni di interconnessione con la linea tradizionale si farebbe la fine della Ciociaria, in cui si vedono passare i treni AV, senza che i treni regionali in circolazione sulla Roma-Cassino possano, per ragioni tecniche, transitare sulla linea AV (vel. max. 300 km/ora).

Il Comitato Auspica che i Sindaci, le Regioni e i parlamentari facciano propria questa proposta e che la sostengono in tutte le sedi opportune. Tra le tante voci che arrivano dal territorio si evidenzia il pensiero del Sindaco di Capaccio- Paestum, Franco Alfieri, che ritiene stupida la competizione del Cilento con il Vallo di Diano e intelligente realizzare la nuova tratta e potenziare quella esistente prevedendo più treni, non limitandoli quindi al fine settimana ed ai mesi estivi.

Per saperne di più vai al sito del Comitato http://sicignanolagonegro.blogspot.com/

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