Presentato al CONI il programma dell’Appennino Bike Tour Festival alla presenza del Presidente Giovanni Malagò, che coglie l’occasione per sostenere convintamente l’iniziativa, positiva sotto tutti i punti di vista: sportivo, culturale e turistico. “Con Appennino Bike Tour cresce il turismo legato al ciclismo – evidenzia Malagò, – bene ha fatto la Federazione a supportare questo evento che si svolge in luoghi iconici”.
“Il 2024 è stato un anno di fortissima crescita del cicloturismo – come spiegato durante l’incontro da Sebastiano Venneri di Legambiente. – Un vero boom sia in termini di presenze, stimate in 89 milioni (+54% sul 2023), che di impatto economico, arrivato a quasi 9,8 miliardi di euro. Dato riportato anche nel Rapporto “Viaggiare con la bici 2025”, giunto alla quinta edizione e realizzato da Isnart-Unioncamere per l’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio in collaborazione con Legambiente. Il cicloturismo si conferma, quindi, una delle principali tendenze della “nuova domanda” di turismo in Italia, rappresentando più del 10% del totale dei turisti in Italia”.
Sulla stessa linea Cordiano Dagnoni – Presidente Federciclismo – che afferma: “La promozione è un aspetto propedeutico, più si allarga il bacino dei praticanti più ci saranno possibilità di avere campioni in futuro. Questa iniziativa conferma il valore della bicicletta e del ciclismo quali strumenti per la promozione dei territori, in grado di generare ricchezza e valorizzare le eccellenze del nostro Paese”.
Anna Donati, portavoce di AMODO ha ribadito l’importanza di lavorare insieme per promuovere ABT nel corso di tutto l’anno e riuscire ad allungare la stagione turistica sui territori. Roberto Traversi, che al Ministero delle Infrastrutture si è occupato dell’emendamento per la realizzazione della segnaletica di Appennino Bike Tour commenta: “Questo progetto mi convinse sin da subito: l’ho trovato vincente e mi sono adoperato per reperire i fondi necessari ad installare la segnaletica. Adesso dovremo aiutare i territori attraversati a fare rete in modo da restituire dignità e opportunità a tante aree interne, troppo spesso dimenticate”.
“ABT Festival è il frutto di un lavoro iniziato anni fa, a partire dal G7 Ambiente di Bologna del 2017 – spiega Enrico Della Torre, Direttore Generale Vivi Appennino – il Festival valorizza questi luoghi attraverso un evento di rilevanza nazionale in ogni Regione. L’obiettivo è quello di tracciare una visione condivisa per una programmazione unitaria che guarda allo sviluppo di queste aree, facendo poi il punto ogni anno a Roma alla Camera dei Deputati e al Senato”. A portare la voce di Sindaci dei comuni ospitanti Paolo Campanella, di Castelluccio Inferiore (PZ) in Basilicata, che con entusiasmo evidenzia: “E’ una grande opportunità che permette ai piccoli Comuni di avere un palcoscenico nazionale per valorizzare le eccellenze e al tempo stesso rappresenta una programmazione strutturata per lo sviluppo di queste aree”.
Qui il comunicato stampa di ABT FESTIVAL